Uova alla monachina






Le uova alla monachina le ho scoperte grazie al Calendario del cibo italiano, in occasione della Giornata nazionale dell'Uovo.
La ricetta mi aveva sempre incuriosito, dalle pagine di " Mangiare di festa" , un libro di Anna Maria Musco Dominici, forse una delle prime insegnanti di cucina in Sicilia , oltre che appassionata cultrice delle tradizioni gastronomiche siciliane.
Sono state una bella scoperta, e non hanno per nulla deluso le mie aspettative: sotto la crosticina croccante, la sorpresa della cremosità della bechamel, mescolata al tuorlo, fanno sì che si mangino molto volentieri. Io le ho preparate per cena, accompagnate da un'insalata, ma possono essere un'entrée, e non sfigurerebbero su di un buffet, ad un brunch, o anche ad un signor pic nic.
Sembra appartengano a  tutto il Regno delle due Sicilie, trovandosi sia in Campania che in Sicilia, e possono molto probabilmente esser considerate di origine francese.
Non sono per niente difficili, ma consiglio di prepararle in due tempi, per non allungare troppo la preparazione; una volta farcite e fatte freddare, si dovranno soltanto panare e friggere.



Ingredienti:

Uova n. 4
Bechamel g 200
( fatta con 200 grammi di latte,50 grammi di burro e 60 grammi di farina, sale, pepe, noce moscata)
Caciocavallo 2 cucchiaiate colme
Farina 70 g
Un uovo
Pangrattato g150
Olio di arachidi per friggere


Procedimento:

Rassodare le uova , sgusciarle e tagliarle a metà per lungo.
Estrarre i tuorli e mescolarli alla bechamel, insieme al formaggio.
Ricreare le uova compattando sull'albume il composto di tuorlo e bechamel, e porre al fresco.
Una volta fredde, panarle con attenzione, passandole e compattandole in farina, uova e pangrattato, e friggerle in olio profondo.



Con questa ricetta do il mio contributo alla Giornata nazionale dell' Uovo per Il Calendario del cibo italiano.
L'immagine può contenere: sMS


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